Dal 2025 a Medicina senza test ma ci sarà uno sbarramento al primo semestre

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L’iscrizione a Medicina dal 2025 sarà ad accesso libero. Non bisognerà passare alcun test per accedere al primo semestre di Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria e Odontoiatria e protesi dentaria. È quanto previsto dalla riforma dell’accesso alla facoltà di Medicina. Saranno individuate le discipline in area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria che devono essere superate per l’ammissione al secondo semestre. Nel caso di mancata ammissione, saranno riconosciuti i crediti formativi utili per potere cambiare facoltà. Le nuove norme dovrebbero scattare nel 2025.

“Trasparenza, equità, merito: è su questi principi che il governo e il ministero dell’università vogliono riformare l’accesso a Medicina, combinando le legittime aspirazioni degli studenti alle necessità del sistema sanitario. Sappiamo che nei prossimi anni potremo formare almeno 30 mila futuri nuovi medici, ai quali dobbiamo garantire una preparazione di qualità, attenta soprattutto alle opportunità che le nuove tecnologie offrono in campo medico”. Lo ha spiegato il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. “Stiamo lavorando ad una riforma strutturata che superi il numero chiuso e punti all’eccellenza formativa e alla valorizzazione delle competenze. Siamo sulla buona strada. Sono davvero orgogliosa del percorso che anche il Parlamento ha avviato, all’insegna dell’ascolto, della massima collaborazione e dell’unità di intenti”. Le organizzazioni dei medici sono fortemente contrari e annunciano battaglia.